
L’orgoglio di rappresentare i migliori produttori italiani è al centro del nostro lavoro in Liber, e i risultati parlano da soli. La prestigiosa guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso ha assegnato i celebri Tre Bicchieri a diverse etichette che fanno parte del nostro portfolio, confermando la qualità e l’eccellenza dei vini che abbiamo l’onore di promuovere. Da Nord a Sud, le etichette di Liber raccontano storie di passione, territorio e tradizione, rappresentando al meglio la straordinaria diversità della viticoltura italiana.
Sono ben 28 i vini presenti nel portfolio Liber che quest’anno sono stati premiati con i prestigiosi Tre Bicchieri.
In Valle d’Aosta, il Sopraquota 900 Rosset 2022 è un esempio perfetto di come la viticoltura di montagna possa esprimere vini di grande freschezza e carattere, con una mineralità che riflette il territorio d’alta quota.
Il Piemonte è protagonista con alcuni dei suoi vini più iconici. Il Barbaresco Pajé V.V. Roagna 2019 è una vera leggenda, simbolo di eleganza e profondità. Accanto a lui, il potente Barolo Lazzarito Mirafiore 2020, che rappresenta al meglio la grandezza di questo celebre cru delle Langhe. Ma il Piemonte non si ferma qui: il Canelli Sant’Ilario Ca’d’Gal 2023, Moscato d’Asti di straordinaria finezza, il Timorasso Derthona Origo Vigneti Repetto 2021, bianco di carattere e longevità, e il Gavi della Rovere Verde Riserva La Mesma 2021, che racchiude la quintessenza di questo territorio, sono tutti ambasciatori di un terroir che unisce tradizione e innovazione. Chiude la selezione piemontese il Roero Arneis Seminari Nino Costa 2023, fresco e aromatico, perfetto rappresentante di questo vitigno autoctono.
Spostandoci in Liguria, il Vermentino Etichetta Nera Lunae Bosoni 2023 incarna alla perfezione i profumi e la sapidità della costa ligure, un bianco che è già un classico tra gli appassionati.
In Lombardia, spiccano le bollicine del Nature 61 Rosé Berlucchi 2017, un Franciacorta di grande eleganza, e il Rosé Grande Annata Mattia Vezzola Costaripa 2018, che con la sua finezza celebra il Lago di Garda, un terroir unico per la produzione di spumanti di alta qualità.
Il Pinot Nero Trattman Girlan 2021, dal cuore dell’Alto Adige, conferma ancora una volta l’eccellenza di questa regione nella produzione di rossi raffinati e complessi, che uniscono freschezza ed eleganza.
In Veneto, il Rosso dell’Abazia Serafini & Vidotto 2020 si distingue come un grande rosso, ricco e strutturato, capace di invecchiare con grazia e di regalare emozioni nel tempo.
Dal Friuli Venezia Giulia, il Bianco Broy Collavini 2022 è un bianco che stupisce per la sua complessità aromatica e la sua capacità di evolversi in bottiglia.
L’Emilia-Romagna è rappresentata dal vivace Lambrusco di Sorbara Brut Omaggio a Gino Friedmann Cantina di Sorbara 2023, un Lambrusco che riscrive le regole del genere, con una bollicina fine e una freschezza sorprendente.
Passando alla Toscana, Liber vanta nel suo catalogo alcuni dei nomi più illustri del panorama vinicolo internazionale. Il Brunello di Montalcino Biondi-Santi 2018, il Brunello di Montalcino Tenuta Fanti 2019, il Brunello di Montalcino Giodo 2019 e il Brunello i Poggiarelli Cortonesi 2019 rappresentano la quintessenza di questa denominazione leggendaria, con vini che sanno invecchiare in modo magnifico e offrono complessità e struttura da grandi campioni. Inoltre, il Caiarossa di Caiarossa 2021 e il Chianti Classico Gran Selezione Colledilà Barone Ricasoli 2021 portano avanti la tradizione toscana con interpretazioni moderne e audaci di questi terroir storici.
In Umbria, il Montefalco Rosso Riserva Antonelli – San Marco 2020 conferma il potenziale di questa regione per i rossi intensi e avvolgenti, mentre nel Lazio, il Poggio Triale La Pazzaglia 2022 si distingue come un bianco affascinante e versatile.
Il Sud Italia non è da meno: in Campania, il Greco di Tufo Cutizzi Ris. Feudi di San Gregorio 2022 e l’Aglianico Audeno Masseria Della Porta 2021 sono due espressioni perfette della straordinaria diversità enologica della regione. Dalla Puglia, l’Amativo Cantele 2022 conquista con la sua intensità e armonia, mentre dalla Calabria arriva il robusto Cirò Rosso Sup. Duca Sanfelice Ris. Librandi 2022, un vino che racconta la storia e il carattere di questa terra.
Infine, la Sicilia chiude con due gioielli: il rarissimo Marsala Vergine Secco Tino n. 8 Francesco Intorcia Heritage 2004, che esalta la tradizione dei vini fortificati, e il Perricone Ribeca Firriato 2019, un rosso che porta alla ribalta un vitigno autoctono di grande potenziale.
In Liber, siamo orgogliosi di rappresentare queste eccellenze e di contribuire alla loro valorizzazione. La guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso è una testimonianza tangibile della qualità dei vini che selezioniamo con cura e dedizione, offrendo ai nostri clienti l’opportunità di scoprire e gustare il meglio del panorama vinicolo italiano.